Sphincterochilidae

Sphincterochila (Albea): Questo gruppo di specie è erroneamente riferito da Alzona (1971 - Atti Soc. ital. Sci. nat. Mus. civ. Stor. nat. Milano, 111: 1-433) al genere Leucochroa Beck, 1837. Tale genere è stato, infatti, utilizzato per includere Sphincterochila candidissima e specie affini, sulla base della designazione di Helix candidissima Draparnaud, 1801 come specie tipo fatta da Martens (in Albers, 1860 - Die Helicen nach natürlicher Verwandtschaft systematisch geordnet. Zweite Ausgabe nach dem hinterlassenen Manuskript besorgt von Eduard von Martens, xviii + 359 pp.). Tuttavia, già Lindholm (1925 - Zool. Anz., 63: 161-165) aveva dimostrato l'esistenza di una precedente designazione di specie tipo e, quindi, l'impossibilità di usare Leucochroa in questo senso.

Sphincterochila (Albea) candidissima: Sphincterochila candidissima ha, in Italia, una distribuzione limitata, a N, alla Liguria occidentale ed, a S, alla Puglia.